Cercatore di comete

Data1841
realizzato aMonaco, Vienna
La montatura è di tipo equatoriale e il cerchio orario, del diametro di 10 cm, è diviso in 24 ore, ciascuna delle quali suddivisa ulteriormente in 60 minuti primi; il nonio associato fornisce il singolo secondo. Il cerchio di declinazione ha anch’esso il diametro di 10 cm ed è diviso in gradi; il nonio determina il singolo secondo. Ai tre piedi del sostegno di ottone sono collocate tre viti per la corretta messa in stazione dello strumento, verificata dai due livelli a bolla presenti sulla montatura.
Cannocchiale equatoriale su piedistallo.
Cercatore di comete
Il nome dello strumento trae origine dalla luminosità e dal grande campo dell’obiettivo (6 gradi), elementi basilari per l’osservazione di deboli oggetti come le comete.
La parte meccanica dello strumento fu eseguita dall’Istituto Politecnico di Vienna, mentre le ottiche furono lavorate dalle officine Utzschneider & Fraunhofer di Monaco, allora guidate dall’ottico Giovanni Santini in occasione del IV Congresso degli Scienziati Italiani, tenutosi a Padova proprio in quell’anno. Nel 1846 Santini commissionò all’ottico modenese Giovan Battista Amici (1786-1863) la costruzione di un oculare acromatico, ora perduto.
Persone correlate
Dettagli
Materia e tecnica
ottone
Materia e tecnica
Mogano
Misure
Obiettivo: Distanza focale 65 cm. / Cavalletto
Categoria
Astronomia
Definizione
Cannocchiale
Bibliografia
Cataloghi di Utzschneider et Fraunhofer 1823 e 1828 in Astronomische Nachrichten, n°24 e n°159 (Vol. 1 e Vol. 7)
Catalogo di Merz - Utzschneider et Fraunhofer in Astronomische Nachrichten, n° 405
Giovanni Santini, Elementi di Astronomia, Padova, 1830
Verzeichnifs der optischen Instrumente, welche in dem optischen Istitute Utzschneider et Fraunhofer in Astronomische Nachrichten, 18 (1840), p. 329-336.
Luisa Pigatto, Giovanni Santini, astronomo, Celebrazioni nel secondo centenario della nascita 20 maggio 1987, Padova, 1988
Zanini Valeria, Gli strumenti scientifici della Specola. Catalogo in La Specola di Padova. Da torre medievale a museo, Padova, Signum Ediore, p. 151
Autore schedaZanini, Valeria