Teodolite ripetitore di Reichenbach

Dataante 1815
realizzato aMonaco di Baviera

Su una base a tre bracci con vite calante è posizionato il cerchio azimutale, con diametro di 35 cm e il lembo in argento con una scala graduata con divisione di 5'. La rotazione del cerchio è regolata da una vite micrometrica.
Il cerchio orizzontale è in realtà formato da due cerchi complanari; quello più interno (cerchio alidada) può essere unito al cerchio esterno tramite una morsa a vite; il cerchio esterno può a sua volta essere fissato, tramite una morsa a vite, alla colonna di sostegno.
Sull'alidada ci sono quattro noni che consentono una lettura dell'azimut con la sensibilità di 4".
Due microscopi micrometrici, sorretti da un braccio ruotante, permettono una lettura del dato molto più agevole e precisa.
Il cannocchiale, completo delle sue ottiche e con un'apertura di 3.5 cm, può ruotare attorno ad un asse orizzontale le cui estremità appoggiano su due sostegni fissati al cerchio alidada. L'asse del cannocchiale può essere sganciato dai sostegni così da eseguire l'inversione, operazione che permette di determinare l'errore nella collimazione del cannocchiale.
All'asse del cannocchiale è fissato un semicircolo per la misure delle altezza.
Sul lembo c'e' una scala graduata in argento con passo di 2.5°. Un'alidada, la seconda è mancante, ha una scala graduata con passo di 1°. Una morsa e una vite mocrometrica consentono una rotazione fine del cannochiale attorno all'asse orizzontale.

Questo teodolite compare nell'elenco della strumentazione utilizzata da Federigo Zuccari nella specola di S. Gaudioso.

Potrebbe trattarsi del teodolite che Zuccari acquistò nel 1812 dall'Osservatorio di Brera dove si trovava per "istruirsi nell'astronomia pratica" con Barnaba Oriani. Oltre al teodolite Zuccari ottenne "Cerchio moltiplicatore, e stromento di passaggi, che si sono ottenuti dal Conte Oriani pel prezzo di 1860 Ducati circa".

A Capodimonte lo strumento fu "situato sopra un tripode di legno nella Ia Stazione Magnetica, costruita negli anni 1879-80, insieme ad un antico Magnetometro di Gauss sospeso al soffitto".

Dettagli
Materia e tecnica
ottone, argento
Categoria
Astronomia
Definizione
Teodolite
Bibliografia
Brioschi, Carlo, Commentarj Astronomici della Specola di Napoli, Napoli, Tipografia nella Pietà dei Turchini, 1824-26, p.141-142
De Gasparis, Annibale, Sullo stato del R. Osservatorio di Capodimonte e sui lavori in esso eseguiti dal 1819 al 1883, Napoli, Tipografia dell'Accademia Reale delle Scienze, 1884, pp.5,8
Zach, Franz Xaver von, Correspondance astronomique, géographique, hydrogrephique et statistique du Baron De Zach, vol. II, Gênes, chez A. Ponthenier, 1819, p.535-536
Autore schedaMauro Gargano

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