ConsistenzaComprende 140 unità archivistiche, contenute 21 in faldoni
Unità di conservazione
Si tratta di documentazione eterogenea, relativa a studi e lavori compiuti dagli astronomi nel corso della loro permanenza presso l'Osservatorio.
A titolo di esempio, sono stati ricondotti ai diversi autori, e quindi schedati, quaderni di osservazioni personali, appunti, calcoli preliminari, corrispondenza.
Tra i fondi più consistenti, quello relativo a Giovanni Boccardi, fondatore e primo direttore dal 1912 della nuova Specola di Pino Torinese.
Si conserva materiale documentario relativo ai seguenti personaggi (in ordine alfabetico per cognome):
Vittorio Balbi (2 u.a, s.d.);
Giulio Bemporad (3 u.a., anno 1938);
Giovanni Boccardi (44 u.a., anni 1897-1924);
Luigi Carnera (1 u.a., anno 1951);
Gino Cecchini (11 u.a., anni 1926-1967);
Angelo Charrier (3 u.a., anni 1871-1882);
Fernando Chelli (2 u.a., anni 1913-1956);
J. Collet (1 u.a., anni 1895-1897);
Alessandro Dorna (4 u.a., anni 1869-1885);
Mario A. Ferrero (3 u.a., anni 1933-1936);
Vittorio Fontana (6 u.a., anni 1910-1911);
Alfonso Fresa (3 u.a., anni 1935-1948);
Giuseppe Mazzola (4 u.a., anno 1873);
Natale Missana (5 u.a., anni 1942-1953);
Giovanni Battista Notari (1 u.a., anno 1882);
Giovanni Plana (3 u.a., anni 1824-1829);
Francesco Porro (9 u.a., anni 1885-1902);
Ernesta Tedeschini (3 u.a., anni 1942-1946);
Bortolo Viaro (1 u.a, anno 1910);
Paolo Vocca (2 u.a., anni 1922-1923);
Luigi Volta (12 u.a., anni 1911-1941).
Infine, 17 u.a. (anni 1905-1959) sono relative a lavori di astronomi non identificati.