La serie, che raccoglie gli atti e la corrispondenza prodotti della Direzione dell'osservatorio, è la più completa tra quelle che attualmente formano l'archivio storico. In particolare le sottoserie più corpose - 2 Corrispondenza generale e 3 Circolari del Ministero della pubblica istruzione - sono strutturate in fascicoli annuali con poche lacune.
La sottoserie 2 Corrispondenza generale raccoglie in fascicoli annuali la corrispondenza sia di carattere scientifico sia tecnico sia commerciale intercorsa tra il direttore e diversi interlocutori. Si tratta delle istituzioni di riferimento: in testa il Ministero della pubblica istruzione; gli osservatori astronomici d'Italia e di altre nazioni (soprattutto Germania, Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti d'America); le facoltà scientifiche di università italiane ed estere; durante il ventennio il Partito nazionale fascista e i sindacati fascisti; gli enti locali (Comune di Teramo e Provincia); le articolazioni territoriali degli organi centrali dello Stato: soprattutto Prefettura, Intendenza di finanza, Ufficio del genio civile; alcuni uffici centrali con funzioni specifiche come l'Ufficio centrale meteorologico, che fa capo prima alla regia Marina e poi al Ministero dell'agricoltura e delle foreste.
Attraverso la corrispondenza con osservatori e istituti universitari, dunque con gli altri astronomi, emergono anche i rapporti personali e i legami professionali e affettivi. Oltre gli interlocutori istituzionali vi è una fitta corrispondenza con case produttrici e agenti commerciali di componenti, strumentazioni e macchine per le osservazioni; con studi professionali per consulenze di carattere ingegneristico in campo meccanico.