Telescopio equatoriale di Merz

Data1863
realizzato aMonaco di Baviera (München)
Il telescopio rifrattore equatoriale ha un cerchio equatoriale di 22 cm con una divisione di 1' e dotato di due noni che permettono una lettura degli angoli orari entro i 4''. Il cerchio di declinazione, che ha un diametro di 28 cm, è diviso di 10' in 10' ed ha due nonii che consentono misure in declinazione con sensibilità di 10''.
All'estremità del tubo oculare è montato un prisma ribaltatore.
Un'asta in ottone trasmette elettricamente il moto orario al telescopio.
Il telescopio, fissato su una tavoletta di marmo, è collocato su un colonna realizzata nel 2008 in lamiera verniciata con impiallacciature in legno.

Questo telescopio fu acquistato nel 1862 da Ernesto Capocci, reintegrato nella funzione di direttore dell'Osservatorio di Napoli da Garibaldi, con fondi ottenuti dal ministro della Pubblica Istruzione, Francesco de Sanctis.
Lo strumento giunse a Napoli nel novembre 1863 e Annibale de Gasparis, succeduto a Capocci nella direzione della specola, fece montare, tra il 1864 e il 1865, il nuovo strumento, ... che nonostante la celebrità dell'Autore, non si è trovato all'altezza della sua fama, al posto del Fraunhofer nella cupola orientale sulla stessa base, ... un piede di legno che posa di­rettamente sul pavimento della stanza ..., opportunamente modificata ad opera del meccanico Gennaro Cafaro.
Il telescopio, insieme al cercatore Fraunhofer di 6 cm e ad uno spettroscopio, fu trasportato in Sicilia a Terranova, l'odierna Gela, in occasione dell'eclisse di Sole del 22 dicembre 1870. Arminio Nobile assistito da Augusto Witting, sottotenente di vascello del piroscafo Plebiscito, e da Floriano Cortese (1837-191.), custode dell'Osservatorio, si occupò di compiere osservazioni spettroscopiche della corona solare.
Come strumenti ausiliari, nel 1870 fu acquistato uno spettrosco­pio di Merz a visione diretta con doppia batteria di 5 prismi e, nel 1875 fu adattato, ad opera di Giuseppe Spano, il micrometro di posizione di Gambey. Nella Torretta fu posizionato ... un'orologio di Le Roy a pendolo senza compensazione con iscappamento a regresso ....
Nel 1892 il telescopio fu smontato per far posto allo strumento zenitale di Wanshaff, fatto acquistare da Emanuele Fergola.
Nel 1921, l'equatoriale, ... che giaceva inoperoso..., fu concesso da Azeglio Bemporad in prestito, per mezzo della Regia scuola di ceramica in Faenza, a Giovan Battista Lacchini per il suo osservatorio privato, Urania Lamonia.
Il telescopio, che ... lasciava molto a desiderare volendolo usare per osservazioni fotometriche di stelle variabili, fu trasformato e corredato di oculari, micrometri e spettroscopi per eseguire una serie di osservazioni di stelle variabili. Nel decennio 1923-1932, insieme ai suoi assistenti: Ancarani, Benini e Gallanti, Lacchini produsse oltre 10000 osservazioni di circa 200 stelle variabili, .... non volendo interrompere quella serie di osservazioni, che da 22 anni ho intrapreso.
Nel 1933 il direttore Luigi Carnera chiede che al ... più presto possibile abbia ad esser restituito franco di spese lo strumento avuto a prestito, avendone noi assoluto bisogno per i nostri lavori. Con l'intervento del Ministero dell'Educazione Nazionale, il telescopio ritorna a Napoli nel settembre del 1934.
Rientrato a Napoli, il telescopio fu ... aggiunto al cannocchiale antico di Dollond, per rendere lo strumento utile per lavori astrofotografici.
Nel gennaio 1936, con l'equatoriale di Merz fu osservata l'eclisse totale di Luna.
Infine il telescopio fu montato nella cupola nord, applicandogli anche un motore elettrico per il movimento orario.

Dettagli
Materia e tecnica
ottone, legno di mogano
Misure
diametro obiettivo: 13,5 ; distanza focale: 218
Categoria
Astronomia
Definizione
Telescopio
Bibliografia
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Autore schedaMauro Gargano