Capitani coraggiosi

L’avventura umana della scoperta (1906 - 1990)
L’esposizione indaga le frontiere dell’esplorazione novecentesca fino a oggi, e lo fa toccando le vette, lo spazio, gli abissi e la terra più profonda, ovvero gli ultimi confini geografici indagati dagli esploratori professionisti in un periodo - quello dai primi decenni del ‘900 a oggi - in cui la mappatura delle terre emerse era ormai stata completata dal lavoro dei pionieri ottocenteschi. Attraverso fotografie, filmati e cimeli di famose spedizioni, il pubblico potrà comprendere come sia cambiato il concetto di ‘esplorazione’ nell’ultimo secolo, con un particolare accento sulle conquiste maturate in Lombardia e su quello che sarà il futuro dell’esplorazione e dello studio della geografia nel mondo attuale. A parlarci, in mostra, dell’esplorazione del cielo è, in una ambientazione quanto mai suggestiva, la poltrona osservativa che per tradizione si dice appartenuta a Schiaparelli, girata a guardare idealmente verso gli splendidi video di Marte prodotti dall’ESA e della NASA. È la prima volta in cui questo cimelio, molto caro a tutti gli astronomi dell’Osservatorio astronomico di Brera, esce dalle stanze in cui viene custodita. Quella di Marte fu un’esplorazione tutta milanese, che iniziò nel 1877 e si chiuse all’inizio del nuovo secolo dai tetti dell’Osservatorio di Brera, oggi custode di testimonianze uniche di quella vicenda. Anche alcune di queste saranno visibili in mostra: due preziosi diari manoscritti con le osservazioni originali e gli schizzi dei celebri ‘canali’ e due mappe intere, tracciate tra il 1877 e il 1882. Proprio come un esploratore che si sta addentrando in luoghi sconosciuti - un deserto, una foresta, un oceano – non solo per delinearne le tracce, i confini, i rilievi, ma anche per carpirne la bellezza e provare le emozioni della scoperta, allo stesso modo Schiaparelli si mosse nel suo “nuovo mondo” alternando rigorose osservazioni a voli immaginari della fantasia.
Mostra promossa dal Comune di Milano-Cultura.

Comitato scientifico:
Franco Farinelli, Anna Maria Montaldo, Carolina Orsini e Anna Antonini


La mostra sarà visitabile fino al 10 febbraio 2019 nei seguenti orari:

il lunedì dalle 14.30 alle 19.30
il martedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle 9.30 ‐ 19.30
il giovedì e sabato dalle 9.30‐22.30.

INGRESSO LIBERO

DOVE SI TROVA: MUDEC/ Milano in via Tortona 56, nella suggestiva cornice dell’ex fabbrica Ansaldo.

Video di allestimento della mostra
Riprese e montaggio Laura Barbalini - INAF-Osservatorio Astronomico di Brera
Musica - Beyond the finish line di Dexter Britain