I cronometri sono sempre stati una parte fondamentale della strumentazione degli osservatori astronomici. Negli osservatori astronomici italiani sono conservati più di cento orologi, tra pendoli, cronometri e cronografi. Una delle collezioni più antiche e rare si trova al Museo della Specola di Palermo (che fa parte del SiMuA, il Sistema Museale dell'Università degli Studi di Palermo), presso l'Osservatorio Astronomico INAF che gestisce il patrimonio culturale ivi custodito . La conservazione di questi strumenti, così come il loro restauro e la loro manutenzione, sono piuttosto impegnativi e pongono alcune questioni che sono tuttora prive di risposta: se sia consigliabile metterli o meno in funzione; in quali casi sia opportuno effettuarne il restauro; quali condizioni microclimatiche siano preferibili. Diversi approcci, che tendono a privilegiare la conservazione degli elementi tecnici storici o, al contrario, la ricostruzione di alcuni meccanismi, offrono prospettive differenti. Il workshop intende offrire un'opportunità di dibattito su tali argomenti, al fine di definire le migliori pratiche di salvaguardia di queste collezioni. Grazie alla collaborazione di esperti internazionali del settore, sarà adottato un approccio pratico che prevederà anche la condivisione di esperienze e l'analisi di casi studio, per fornire ai partecipanti nuove nozioni sulla storia e sulla tecnologia dei cronometri degli osservatori, insieme ad alcune conoscenze pratiche di conservazione.
Per maggiori informazioni:
www.observatoryclocks.com